bonus mobili ed elettrodomestici
Il bonus mobili ed elettrodomestici è una detrazione Iperf del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, destinati ad arredare immobili oggetto di ristrutturazione.
Il Bonus è confermato anche per l’anno 2025, la proroga è inserita all’interno del DDL di Bilancio 2025
Quando si ha diritto al bonus?
Per avere diritto all’agevolazione è indispensabile realizzare un intervento di recupero del patrimonio edilizio (art. 16-bis del TUIR) sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali.
L’intervento deve iniziare a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.
La detrazione spetta anche quando i beni acquistati sono destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio, oppure quando i mobili e i grandi elettrodomestici sono destinati ad arredare l’immobile ma l’intervento cui è collegato l’acquisto viene effettuato su una pertinenza dell’immobile stesso, anche se accatastata autonomamente.
L’Agenzia delle entrate, con la Circolare n.29/E/2013, chiarisce la tipologia di interventi edilizi che danno diritto al bonus.
Vantaggi
Per l’anno 2025, la detrazione fiscale del 50% riferita, complessivamente, alla spese sostenute per acquisto mobili e grandi elettrodomestici, è applicata su un tetto massimo di spesa di 5.000 euro, come per l’anno 2024.
l’importo massimo di spesa va riferito alla singola unità abitativa da ristrutturare, pertanto il contribuente che esegue i lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto al beneficio più volte.
Per fruire della detrazione, tutte le spese devono essere sostenute entro 31 dicembre 2025.
Per quali acquisti è riconosciuta la detrazione?
la detrazione spetta per l’acquisto di:
- Mobili nuovi (armadi, comodini, letti, comodini, librerie, tavoli, scrivanie, sedie, divani, poltrone, credenze, apparecchi di illuminazione).
- Grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla classe A per forni, alla classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, alla classe F per frigoriferi e congelatori, se per quelle apparecchiature è prevista l’etichetta energetica. L’acquisto di grandi elettrodomestici sprovvisti di etichetta energetica è agevolabile solo se per quella tipologia non sia ancora previsto l’obbligo di etichetta.
Nell’importo delle spese sostenute per acquisto di mobili ed elettrodomestici possono essere incluse anche le spese di trasporto e montaggio dei beni acquistati.
Non rientrano nell’agevolazione le spese sostenute per acquisto di porte, pavimentazioni, tendaggi e altri complementi di arredo.
Richiesta, adempimenti e documentazione
- Attestazione di pagamento (ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente)
- Fatture di acquisto dei beni che riportino la natura, la qualità e la quantità di beni e servizi acquisiti.
Siamo specializzati nel settore delle Pratiche Amministrative e nella gestione di formalità e adempimenti verso Enti e Pubbliche Amministrazioni in generale.